Ricorrere al titolare del potere sostitutivo è un diritto di tutti i cittadini. Chiunque ha un procedimento amministrativo in corso e riscontra un ritardo nei tempi di conclusione da parte dell'ufficio, può chiedere l'esercizio del potere sostitutivo.
Chiedere l'esercizio del potere sostitutivo
A chi è rivolto
Ricorrere al titolare del potere sostitutivo è un diritto di tutti i cittadini. Chiunque ha un procedimento amministrativo in corso e riscontra un ritardo nei tempi di conclusione da parte dell’ufficio preposto, può chiedere l’esercizio del potere sostitutivo
Descrizione
Ogni procedimento deve concludersi in un termine all’uopo stabilito da disposizioni legislative e/o regolamentari. Nel caso in cui il responsabile di settore competente per materia ritardi nella conclusione di un procedimento e/o non offra risposta, trascorso il termine previsto, il richiedente può ricorrere al soggetto titolare del potere sostitutivo, nella figura del Segretario generale
Come fare
Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista nel servizio Online.
Cosa serve
- Domanda di esercizio del potere sostitutivo
- Copia del documento d'identità
Cosa si ottiene
Evasione/conclusione del procedimento.
Tempi e scadenze
Nessuna Scadenza
Evasione/conclusione del procedimento entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto.
Trascorso inutilmente questo termine, solo per i procedimenti amministrativi relativi all'avvio e all'esercizio dell'attività di impresa, l'Amministrazione responsabile del procedimento è tenuta a corrispondere un indennizzo forfettario per ogni giorno di ritardo.
Per ottenere l'indennizzo il richiedente deve attivare il titolare del potere sostitutivo entro 20 giorni dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento.
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento.